Visita guidata al Museo di Pietrarsa

Se vi incuriosisce l’idea di un affascinante viaggio nel tempo tra le locomotive e i treni che hanno unito l’Italia dal 1839 ai nostri giorni non potete perdere la visita guidata al Museo di Pietrarsa, che racchiude in sé ben 170 anni di storia delle Ferrovie italiane!!!

La visita guidata ci porterà indietro al 1839, anno in cui nel Regno delle Due Sicilie fu inaugurata la prima strada ferrata d’Italia lunga 7.411 metri che congiungeva Napoli a Portici.

Visiteremo una collezione unica con i suoi oltre 55 rotabili storici collocati negli antichi padiglioni dell’opificio borbonico: locomotive, carrozze, macchinari, modelli e plastici ferroviari i protagonisti di questo museo unico nel suo genere!!

Tra i fiori all’occhiello del Museo la splendida Carrozza del Re, parte del fastoso treno reale del 1929 che disponeva di una carrozza per la regina, una per il re e dell’elegante sala da pranzo ed il PlasticoTrecento Treni, esposto nella “Cattedrale” che con un’estensione di circa 40mq rappresenta le stazioni di Firenze Santa Maria novella e Bologna Centrale da cui si diramano dei binari ed è perfettamente funzionante, per la gioia di grandi e piccini.

Adagiato tra il mare e il Vesuvio con una spettacolare vista sul Golfo di Napoli, Pietrarsa si sviluppa su un’area di 36mila metri quadrati, di cui 14mila coperti. All’esterno un’enorme statua in ghisa di Ferdinando II di Borbone, alta più di 4 metri e fusa nell’Opificio nel 1852, ritrae il sovrano che sembra osservare soddisfatto sulla sua preziosa creatura.

Il Museo ha sede infatti in uno dei più importanti complessi di archeologia industriale italiana: il Reale Opificio Meccanico, Pirotecnico e per le Locomotive, fondato da Ferdinando II di Borbone nel 1840. Una sede espositiva unica nel panorama nazionale che, per la suggestione degli ambienti e la ricchezza dei materiali conservati, rappresenta uno dei più importanti musei ferroviari d’Europa.

Dopo la visita guidata, il Museo sarà la location ideale per un aperitivo, una cena, un concerto o una festa sia al chiuso tra i vagoni dei treni che all’aperto nello splendido giardino affacciato sul mare.