Salvo diverse indicazioni, puoi annullare gratuitamente la tua prenotazione fino a massimo 24 ore prima dell'inizio dell'evento.
I 0,90€ della gestione della prenotazione non sono rimborsabili. CHIUDISapevate che in cima alla collina del Vomero esiste uno scrigno di incomparabile bellezza che sorveglia dall’alto l’intero Golfo di Napoli e rappresenta uno dei maggiori complessi monumentali religiosi della nostra città?
Stiamo parlando della Certosa di San Martino, che con cento sale, due chiese, un cortile, quattro cappelle, tre chiostri e diversi giardini pensili rappresenta non solo un prezioso gioiello di arte ed architettura, ma anche la prestigiosa sede dell’omonimo celebre Museo.
La Certosa venne fondata nel 1325 per volere del figlio di Roberto d’Angiò, il duca di Calabria Carlo, che volle dedicarla al vescovo di Tours, San Martino, e ne affidò la costruzione a Tino di Camaino e Attanasio Primario. Tra la fine del Cinquecento ed il Settecento l’intero monastero subì profonde trasformazioni ad opera di famosissimi artisti tra cui l’architetto Cosimo Fanzago, pittori del calibro di Ribera, Battistello Caracciolo, Lanfranco e Luca Giordano e scultori quali Giuseppe Sammartino e Domenico Vaccaro.
Dal 1866 la Certosa ospita il Museo Nazionale di San Martino, costituito da diverse sezioni che occupano alcune aree dell’immensa struttura. Il nostro viaggio partirà dalla splendida Chiesa barocca della Certosa, capolavoro di scultura e pittura napoletana. Attraversando La Sala del Capitolo e la Sagrestia, raggiungeremo il Chiostro Grande e quello dei Procuratori da cui potremo accedere ad alcuni fra gli ambienti più suggestivi tra cui quelli destinati al Museo delle Carrozze, la Sezione Navale e le Antiche Cucine che ospitano la celebre Sezione presepiale. Il famosissimo Presepe Cuciniello, un vero e proprio capolavoro di arte presepiale napoletana, fu donato il 28 dicembre del 1879 ai monaci della Certosa dall’Architetto Michele Cuciniello, che curò personalmente la scenografica composizione dell’opera con antichi pastori, animali, case ed accessori adagiati su un masso monumentale costruito in legno, sughero, terracotta e cartapesta.
Al momento "Visita guidata alla Certosa e al museo di San Martino" non è in programma.